Idromele

Categoria: Bevande

Ingredienti (per 5 l di idromele)

  • Acqua 3,75 l
  • Miele di acacia 1,8 kg
  • Miele di castagno 200 g
  • Lievito enologico 3 g per spumante

Preparazione

Idromele, passo 1

Per preparare l’idromele per prima cosa scaldate l’acqua fino a una temperatura compresa fra i 38° e i 45°, misurandola con un termometro (1). Prelevate un mestolo di acqua e tenetelo da parte in una caraffa, poi versate nella pentola il miele di acacia (2) e il miele di castagno (3).

Idromele, passo 2

Mescolate energicamente per incorporare ossigeno nel mosto così da favorire la riproduzione dei fermenti durante la prima fase di fermentazione (4). Prelevate un mestolo di mosto ossigenato e aggiungetelo all’acqua che avete tenuto da parte (5). Controllate che la temperatura di inoculo corrisponda a quella consigliata sulla confezione del lievito, altrimenti scaldatelo leggermente per portarlo alla temperatura indicata (6).

Idromele, passo 3

Aggiungete il lievito (7) e mescolate con delicatezza (8), poi sigillate la caraffa con la pellicola (9) e lasciate riposare al riparo dalla luce diretta per circa 30 minuti.

Idromele, passo 4

Trascorso questo tempo la pellicola risulterà leggermente gonfia e si sarà formata della schiuma in superficie (10); in caso contrario, aspettate ancora qualche minuto. Versate il lievito nella pentola insieme al resto del mosto (11) e mescolate (12).

Idromele, passo 5

Travasate il composto ottenuto in una damigiana da 5 litri con l’aiuto di un imbuto (13) e sigillate con un tappo provvisto di gorgogliatore (14). Riponete la damigiana al riparo dalla luce diretta in un luogo fresco con una temperatura fra i 18° e i 20° per almeno 30 giorni fino a un massimo di 60. Durante i primi 7 giorni ricordatevi di muovere la damigiana in senso rotatorio per mescolare il contenuto un paio di volte al giorno. Trascorso questo periodo di fermentazione, travasate l’idromele in un’altra damigiana avendo cura di lasciare il sedimento sul fondo (15).

Idromele, passo 6

Ponete nuovamente la damigiana in un luogo fresco e aspettate circa 2 settimane, così che i residui di lievito sedimentino ulteriormente (16). Trascorso questo tempo procedete a imbottigliare l’idromele con l’aiuto di un imbuto (17). Riponete le bottiglie sempre in un luogo fresco e al riparo dalla luce diretta e lasciate affinare per un minimo di 3 mesi fino a un massimo di 12 mesi (18). Il vostro idromele a quel punto sarà pronto per essere gustato!

Conservazione

L’idromele si può conservare per vari mesi. Prolungando il tempo di affinazione e conservazione miglioreranno le sue caratteristiche.

Consiglio

Se non avete un tappo provvisto di gorgogliatore potete utilizzare al suo posto un palloncino che avrete precedentemente lavato; in questo caso però dovrete ricordarvi di sgonfiarlo di tanto in tanto.

Per imbottigliare l’idromele scegliete preferibilmente delle bottiglie di vetro con chiusura meccanica ermetica.

Potete scegliere altri tipi di miele e variare le combinazioni per ottenere aromi diversi.

Potete sostituire una piccola parte di acqua con del succo di frutta senza polpa, per esempio di mela o uva.

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